
Sebastiano parte e, mentre la ragazza dorme tranquilla accanto a lui, anziché dirigersi verso casa - non distante dalla discoteca - prende l'autostrada in direzione Roma. Il suo obiettivo è portare la giovane a Napoli. Alle 10 la ragazza si sveglia e si accorge di essere sull'autostrada. Immediatamente chiede spiegazioni, ma il giovane pregiudicato sferra contro di lei diversi schiaffi. Impegnato alla guida, Sebastiano minaccia la ragazza alla quale per salvarsi non rimane altro che inviare alcuni sms dal suo cellulare.
"Mi hanno rapita, sono in autostrada nella mia Panda ", è il primo messaggio che la ragazza invia alla famiglia. Subito partono le indagini dei carabinieri. Seguono altri messaggi e i genitori della 31enne avvertono immediatamente gli investigatori. Poi un errore di Sebastiano. Arrivato a Napoli, il giovane devia per Casal di Principe (Caserta). A quel punto la ragazza legge il cartello all'ingresso del paese e invia il messaggio decisivo alla famiglia. Quando Sebastiano si ferma davanti a un bar per mangiare un panino viene fermato dagli investigatori che, a quel punto, liberano la povera ragazza. Sebastiano viene arrestato con l'accusa di sequestro di persona.